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Francesco Sferrazzo interviene sulla fecondazione in vitro (FIV), a proposito del prossimo referendum |
Per poter meglio capire il prossimo referendum sulla fecondazione in
provetta, ho cercato di leggere argomenti a favore della stessa. Dal libro del Prof. Carlo Flamini La procreazione assistita
edito da Il mulino nel 2002 * |
IL VAL DI NOTO IN PASTO AI PETROLIERI! AVANTI CON LA DEVASTAZIONE!
Cari concittadini, un gravissimo fatto
rischiava di passare inosservato: il geniale Assessore Regionale alla Industria, Marina Noè, ha firmato
i decreti che danno il via libera alla ricerca e alla estrazione di idrocarburi
gassosi e liquidi (quindi anche petrolio) nel Val di Noto, famoso
in tutto il mondo per la ricchezza del suo patrimonio ambientale
e culturale. Titolari delle concessioni quattro compagnie petrolifere:
la Panther Oil,
la Edison, la Sarcis e la Eni, "... la concessione comprende anche il diritto a costruire,
esercire e mantenere un sistema, parziale o completo, di serbatoi
e di condotte... Tale sistema può comprendere, fra l'altro,
le stazioni di spinta iniziale o intermedie e i relativi serbatoi,
macchinari annessi, le condotte principali
e secondarie" (premessa del disciplinare). In altre parole,
ai petrolieri è stata data carta bianca per la totale devastazione
di uno dei territori più belli d'Europa! I comuni colpiti da
questo gravissimo provvedimento sono: Noto Avola, Buscemi, Caltagirone,
Chiaramonte Gulfi, Comiso, Giarratana, Grammichele, Licodia Eubea,
Mazzarrone, Modica, Monterosso Almo, Ragusa, Rosolini, Vizzini. Non
possiamo permettere questo scempio! Quanto avvenuto è di una
gravita inaudita e LE CONCESSIONI DEVONO ESSERE IMMEDIATAMENTE E TOTALMENTE
REVOCATE! Quanto a idrocarburi, il Val di Noto ha
già dato! Ci è bastata l'esperienza dell'industrializzazione
selvaggia della zona Melilli-Augusta-Priolo, tristemente nota come
"Triangolo della Morte". Oggi quella sfortunata zona paga pesantemente
il prezzo degli errori commessi quarant’anni fa da alcuni politici
sprovveduti che, con il miraggio del facile benessere, plaudendo alle ciminiere, pensavano di
far uscire dal sottosviluppo la provincia
di Siracusa. I risultati? Sotto gli occhi di tutti! Un territorio
distrutto per sempre, tumori, aborti spontanei, malformazioni. La storia,
a quanto pare, si ripete, ma stavolta le cose andranno diversamente
perché NOI CI OPPORREMO CON TUTTE LE NOSTRE FORZE A QUESTO
PROGETTO ASSURDO! Il Val di Noto ha già scelto
il suo modello di sviluppo, uno sviluppo ecosostenibile, fondato su una agricoltura di qualità,
sulla tutela dell'ambiente e sulla promozione del turismo. Di
idrocarburi non vogliamo sentire più parlare! __________ IL COMITATO CONTRO LE TRIVELLAZIONI NELLA VAL DI NOTO 0931 573389 - 347 5530609 |
Se avessi un pezzo di vita... Se per un istante Dio si dimentichera' che sono una marionetta di stoffa, e mi regalera' un pezzo di vita, probabilmente non direi tutto quello che penso, ma in definitiva penserei tutto quello che dico. Darei valore alle cose, non per quello che valgono, ma per quello che significano. Dormirei poco, sognerei di piu', andrei quando gli altri si fermano, starei sveglio quando gli altri dormono, ascolterei quando gli altri parlano e come gusterei un buon gelato al cioccolato! Se Dio mi regalasse un pezzo di vita, vestirei semplicemente, mi sdraierei al sole lasciando scoperto non solamente il mio corpo ma anche la mia anima. Dio mio, se io avessi un cuore, scriverei il mio odio sul ghiaccio e aspetterei che si sciogliesse al sole. Dipingerei con un sogno di Van Gogh sopra le stelle un poema di Benedetti e una canzone di Serrat sarebbe la serenata che offrirei alla luna. Irrigherei con le mie lacrime le rose, per sentire il dolore delle loro spine e il carnoso bacio dei loro petali. Dio mio, se io avessi un pezzo di vita non lascerei passare un solo giorno senza dire, alla gente che amo, che la amo. Convincerei tutti, gli uomini e le donne, che sono i miei favoriti, e vivrei innamorato dellamore. Agli uomini proverei quanto sbagliano a pensare che smettono di innamorarsi quando invecchiano, senza sapere che invecchiano quando smettono di innamorarsi. A un bambino darei le ali, ma lascerei che imparasse a volare da solo. Agli anziani insegnerei che la morte non arriva con la vecchiaia, ma con la dimenticanza. Tante cose ho imparato da voi, Uomini! Ho imparato che tutto il mondo ama vivere sulla cima della montagna, senza sapere che la vera felicita' sta nel risalire la scarpata. Ho imparato che quando un neonato stringe con il suo piccolo pugno, per la prima volta, il dito di suo padre, lo tiene stretto per sempre. Ho imparato che un uomo ha il diritto di guardarne un altro dallalto al basso solamente quando deve aiutarlo ad alzarsi. Sono tante le cose che ho potuto imparare da voi, ma realmente, non mi serviranno a molto, perche' quando mi metteranno dentro quella valigia, infelicemente staro' morendo. |
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